Quando la macchina pensa ad ogni soluzione
Intelligenza artificiale e logistica: un abbinamento più che possibile, semmai necessario ai tempi di oggi. Perché, la sigla conosciuta come AI, oggi permette una incredibile velocità di elaborazione digitale che, dal software, si sposta istantaneamente ai macchinari connessi in termini di calcoli e comandi.
Affidarsi a Milano Carrelli per un progetto di intelligenza artificiale, vuol dire rivoluzionare virtuosamente filosofia, metodi di lavoro e spazi del magazzino. Dalla consulenza, seguita da personale specializzato, alla piena attività del sistema, ti guideremo verso un totale miglioramento di tutte quelle operazioni che, prima, venivano svolte con più lentezza e più errori.
Intelligenza artificiale e intralogistica, le applicazioni
- Magazzino automatico e/o verticale: l’AI è una parte irrinunciabile per ogni magazzino automatico [Link alla pagina]. L’interazione tra robot e software gestionali [Link alla pagina] avviene attraverso un cervello artificiale in grado di calcolare i flussi operativi in base alla quantità dei carichi, alla loro tipologia, agli orari di carico e scarico delle merci, dello spazio a disposizione in aree specifiche ecc.
- Percorsi dei carrelli a guida automatica: non è mai scontato che il carrello automatico [Link alla pagina], per eseguire un’operazione standard, debba fare sempre lo stesso percorso, Le variabili sono numerose (ad esempio la presenza di altri carrelli, la movimentazione esterna ed interna da parte dell’uomo ecc.) e l’intelligenza artificiale calcola e, quando serve, ricalcola.
- Controllo e comunicazione: i cruscotti interattivi dei pannelli gestionali (business intelligence e business analytics) spesso integrati direttamente nell’AWS, si aggiornano in tempo reale, permettendo la tracciabilità di merci e operazioni. La messaggistica istantanea uomo/uomo o uomo/macchina permette di intervenire immediatamente in caso di anomalie o variabili impreviste in tutto il processo logistico.
- Database personalizzati: big data (calcolo, selezione e intellegibilità di una mole infinita di dati) e machine-learning (capacità della macchina di auto-apprendere e correggere in base ai dati ricevuti) permettono la creazione di database personalizzati che possono portare a numerose soluzioni sia per quanto riguarda la supply chain, sia per quando riguarda la customer satisfaction.
Intralogistica e intelligenza artificiale, i vantaggi
- Incredibile rapporto costi/benefici: l’utilizzo sempre più massivo dell’AI nei processi logistici fa sì che anche i costi, in proporzione ai primordi di queste tecnologie, si stiano abbassando. Inoltre, l’investimento iniziale rientra grazie ai successivi vantaggi enumerati.
- Velocità: i processi gestiti da un’intelligenza artificiale sono veloci poiché il cervello digitale, come abbiamo già visto, permette di calcolare i migliori percorsi dei carrelli e la miglior disposizione dei carichi in base agli input forniti dai responsabili di magazzino.
- Precisione: dalla merce stipata perfettamente al millimetro, ai corretti movimenti dei carrelli, alla perfezione di tutto il processo produttivo di inscatolamento e imballaggio, le macchine gestite dall’intelligenza artificiale arrivano dove l’uomo spesso non riesce con la stessa minuziosità.
- Ricalcolo: il machine learning è un sistema di calcolo dinamico: vale a dire che ciò che è valido in un determinato istante, può essere corretto o rivalutato in un secondo tempo, in base a variabili – inserite manualmente o ricalcolate dal sistema – previste e non – di qualsiasi natura.
- L’uomo resta: intelligenza artificiale non vuol dire fare a meno dell’uomo e del suo intervento. La persona è indispensabile per controllo e azione. Inoltre, per qualsiasi evenienza, i sistemi forniti al cliente possono rapidamente essere riconvertiti in operazioni manuali.
Milano Carrelli, la vostra e la nostra intelligenza unite per l’artificiale
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